Back to basics: tipologie e misure dei ferri per lavorare a maglia
Gli strumenti indispensabili per lavorare a maglia sono ovviamente i ferri da maglia, per cui se ti stai appassionando al mondo del knitting, ti accorgerai presto che ne esistono di moltissime forme, dimensioni e materiali diversi.
Le tipologie di ferri per lavorare a maglia
Esistono diversi tipi di ferri per lavorare a maglia, ognuno adatto a un determinato tipo di lavoro o di filato. Ecco le tipologie di ferri da maglia più comuni:
- Ferri dritti: sono i ferri più comuni in Italia e sono costituiti da due aghi lunghi e sottili con una punta fine e un’estremità smussata, che di solito termina con un fondo più spesso per impedire che le maglie scivolino giù e che il lavoro si disfi. I ferri dritti sono utilizzati principalmente per progetti a maglia da lavorare in piano, come sciarpe, coperte e maglioni.
Noi utilizziamo ferri dritti in legno di faggio: sono lisci ma non scivolosi, e questo li rende ottimi anche per i principianti, perché sul legno le maglie scivolano giù dalle punte con meno facilità ed il lavoro non rischia di essere disfatto per errore. Il faggio è un legno duro e resistente, ideale per ferri da maglia duraturi. In più, al contrario dei ferri in plastica o in metallo, sono naturali e sostenibili.
Le misure disponibili vanno dai 3 ai 20 mm di spessore (con scarti di 1 mm tra le varie misure) e la lunghezza dei ferri varia dai 35 ai 39 cm.
- Ferri circolari: molto popolari nei paesi anglosassoni e dell’Europa settentrionale (ma ormai diffusissimi ovunque), sono costituiti da due punte collegate da un cavo flessibile e sono utilizzati per progetti a maglia da lavorare in tondo, come cappelli, guanti e calzini. I ferri circolari sono molto versatili e consentono di lavorare senza la necessità di cucire i bordi a lavoro terminato.
I ferri circolari di Bettaknit hanno invece punte in legno di acero e un cavo flessibile. Le misure vanno dai 3 ai 12 mm (con scarti di 1 mm tra le varie misure) e la lunghezza del cavo è di 60 cm, la misura più comune per i ferri circolari, ottima per tantissimi progetti da realizzare in tondo.
Per colli e cappelli senza cuciture, il calibro 12 mm è disponibile anche con il cavo da 40 o 20 cm.
Inoltre, sono disponibili ferri circolari in legno di faggio di misure dai 10 ai 15 mm con cavo da 100 cm, adatti per lavorare sulle circonferenze più ampie di maglioni o cardigan con filati chunky, come la nostra Cool Wool.
- Ferri a doppia punta: si tratta di ferri sottili con una punta su entrambe le estremità. Solitamente, si utilizzano 4 o 5 ferri contemporaneamente per lavorare in tondo secondo la tecnica del “gioco di ferri”, che prevede la suddivisione delle maglie su 3 o 4 ferri incrociati tra loro e lavorandole un gruppetto per volta con il ferro rimanente.
Il vantaggio è che è possibile lavorare in tondo anche su circonferenze molto piccole, per questo i ferri a doppia punta sono utilizzati spesso per progetti come calzini e guanti.
Come scegliere le misure dei ferri per lavorare a maglia
Tra tutte le variabili da considerare, la misura dei ferri per lavorare a maglia è forse quella più importante: la misura del ferro si riferisce al diametro del ferro stesso e può variare da pochi millimetri a qualche centimetro.
Scegliere il giusto diametro del ferro è fondamentale per il tipo di progetto a maglia che si vuole realizzare ed è sempre in funzione del filato che vogliamo usare e dell’effetto desiderato. Ad ogni categoria di filati, infatti, sono associate una o più misure di ferri da maglia specifiche per ottenere una tensione adeguata nel lavoro.
[related products]
In generale, per un lavoro a maglia che abbia una tensione regolare ed uniforme (non troppo stretta né troppo lente):
-
Ferri più piccoli (2-5 mm) → perfetti per filati sottili e lavori dettagliati
-
Ferri medi (6-8 mm) → ideali per la maggior parte dei progetti base
-
Ferri grandi (9 mm in su) → perfetti per filati chunky (come la nostra Cool Wool!) o per texture più ariose
La misura dei ferri va sempre abbinata al filato scelto e all’effetto desiderato. Per ottenere una tensione corretta del lavoro, ti consigliamo di seguire le indicazioni riportate sull’etichetta del gomitolo. E ricordati: non è una regola assoluta. Fare un campione di prova ti aiuterà a capire se il risultato ti piace!
La maggior parte dei gomitoli ha sull’etichetta delle indicazioni sulle misure dei ferri consigliate per utilizzare quel filato: queste informazioni aiutano i principianti o chi non ha mai lavorato con quel tipo di filato.
Ovviamente, non si tratta mai di regole assolute, ma solo di indicazioni generali: in base all’effetto che desideri ottenere, puoi scegliere la misura di ferri da maglia che preferisci. Per questo è sempre consigliato fare un campione anche per testare i ferri scelti.
Tabella delle misure dei ferri per lavorare a maglia
Per indicare le misure dei ferri da maglia, esistono diversi sistemi che sono stati adottati in diversi paesi e zone del mondo. In Europa, ad esempio, viene utilizzato il sistema metrico e la misura viene espressa in millimetri, mentre Stati Uniti e Regno Unito hanno due rispettive scale di valori espresse con dei numeri.
Ecco una tabella delle misure dei ferri da maglia secondo i vari sistemi di misurazione. Questa tabella converte la misura espressa in mm nella misura corrispondente secondo i sistemi degli Stati Uniti e del Regno Unito:
I ferri da maglia Bettaknit: bellezza naturale e funzionalità
Che tu stia iniziando ora o sia già esperta, scegliere ferri da maglia di qualità è il primo passo per goderti davvero ogni momento della tua pausa creativa. I ferri Bettaknit in legno naturale non solo sono belli da vedere e piacevoli da usare, ma sono anche un piccolo gesto in più per un knitting più consapevole e sostenibile.
Se questo post sulle tipologie e misure dei ferri da maglia ti è stato utile e vuoi saperne di più, leggi il nostro blog post su tutto quello che serve per iniziare a lavorare a maglia!