Come realizzare le frange a macramè
Il macramè è una tecnica che si basa sull’uso di nodi che producono un effetto finale molto romantico, dal sapore arabeggiante.
Puoi creare delle frange a macramè per decorare le tue sciarpe fatte a mano, i tuoi scialli, ma anche la base di un borsa… e quando avrai imparato la tecnica con i nodi base, potrai dare libero sfogo alla tua fantasia.
Iniziamo a realizzare le frange a macramè
Prima di iniziare la lavorazione a macramè, è molto importante calcolare la lunghezza del filo necessario: bisogna fare attenzione che la lunghezza dei vari fili da annodare sia sempre 5 volte quella del progetto finale che vogliamo ottenere. Rischiamo altrimenti di buttare un lavoro già avviato!
Per realizzare delle frange macramè di 30 cm circa, tagliare dei fili lunghi 150 cm ciascuno. Piegarli a metà e farli passare, con l’aiuto di un uncinetto, nelle maglie in modo da formare un cappio.
Tirare leggermente per sistemare il nodo e procedere analogamente per tutti i fili, così da preparare i fili con i quali realizzeremo le frange a macramè.
Ti consigliamo poi di fissare il lavoro con delle puntine o degli spilli (noi abbiamo utilizzato un nastro biadesivo!) su un supporto rigido. Il tuo progetto rimarrà fermo, ben teso e sarà molto più semplice lavorare.
Adesso si iniziano a creare i nodi. Lavoreremo sempre in gruppi di quattro fili, facendo un rigo alla volta.
Primo Rigo
Nel primo rigo, creeremo tre nodi, uno verso destra, uno verso sinistra e nuovamente un nodo verso destra.
Per realizzare il primo nodo verso destra, tenere fermi i due fili centrali. Prendere il primo filo e creare un’asola a forma di 4, mettendo il filo sopra gli altri. Prendere poi il quarto filo e passarlo sopra al primo.
Passare quindi il quarto filo attraverso l’asola del 4 da sotto, tirare leggermente e sistemare il nodo.
Per realizzare il secondo nodo, verso sinistra, si dovrà invertire il procedimento.
Quindi tenendo fermi i due fili centrali, prendere il quarto filo e formare un’asola a forma di D, mettendo il filo sopra agli altri. Prendi poi il primo filo e passalo sopra al quarto.
Passare quindi il primo filo attraverso l’asola del D da sotto, tirare leggermente e sistemare il nodo.
Abbiamo appena creato un “Nodo Piatto”, che è un nodo base della tecnica macramè.
Realizzare infine un terzo nodo, nuovamente verso destra.
Secondo Rigo
Una volta concluso il primo rigo, inizieremo un secondo rigo, alternando i nodi, quindi prendendo due fili dal primo nodo e due fili dal secondo nodo.
Si consiglia di lasciare uno spazio di un paio di centimetri tra il primo rigo di nodi e il secondo.
Ripetere i passaggi del primo rigo, quindi con un nodo verso destra, poi verso sinistra e nuovamente verso destra, lungo tutto il rigo.
Terzo Rigo
Ripetere il primo rigo, quindi lavorare di nuovo con i primi quattro fili e, lasciando uno spazio di un paio di centimetri dal rigo precedente. Fare un nodo verso destra, un nodo verso sinistra, un altro nodo verso destra.
E’ possibile a questo punto proseguire creando altri righi, e formare altrettanti rombi, oppure terminare le annodature con un rigo finale.
Si è creato così un disegno a Nodi Piatti Alternati.
Rigo Finale
Per concludere le frange a macramè, occorre eseguire un rigo finale, realizzando altri nodi alternati, quindi verso destra, verso sinistra, verso destra, tante volte quanto desideri.
Tagliare successivamente il filo in eccesso, lasciando un margine di circa 10 cm dall’ultimo nodo, o comunque secondo il proprio gusto personale.
Ecco il risultato finale!
Non trovate che queste frange a macramè siano romantiche? Noi le abbiamo utilizzate come decorazione per la sciarpa Romantic Scarf realizzata con il filato Cool Wool, 100% lana, nel colore Malva.
Ma adesso che avete imparato le basi del macramè, potrete sbizzarrivi con altri progetti e altri filati (per esempio il nostro filato Fettuccine). Non abbiate timore, condividete i vostri progetti su Intagram con gli hashatgs #bettaknit e #ilovebettaknit!